Educazione ambientale e raccolta RAEE: si chiude il progetto Io RAEEciclo

Un successo l’iniziativa della Cisterna Ambiente per il recupero dei rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. 30 mila i chili di apparecchi raccolti.

Il progetto ha superato le aspettative di partenza, arrivando a raccogliere 30.000 kg di apparecchiature elettriche ed elettroniche.

A Cisterna di Latina si è appena conclusa un’importante iniziativa volta a educare cittadini e studenti sul corretto smaltimento dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità e contribuire al raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Unione Europea.

Il progetto si è sviluppato attraverso diverse iniziative pensate per raggiungere un pubblico ampio. Tra le principali, la messa a disposizione delle Postazione Ecologica Itinerante (P.E.I.): un punto di raccolta mobile che ha permesso ai cittadini di conferire facilmente i propri RAEE in modo corretto.

Oltre a questo, anche una campagna informativa che ha coinvolto tutta la cittadinanza e le scuole di ogni ordine e grado, con un focus particolare sulla sensibilizzazione degli studenti.

Pensata appositamente per i più giovani, inoltre, è stata avviata una micro-raccolta nelle scuole, accompagnata da percorsi educativi, lezioni interattive, proiezioni video, laboratori creativi e giochi didattici in classe, coinvolgendo attivamente gli studenti. Il progetto, denominato “RAEEciclodiclasse” è stato strutturato in modo da adattarsi alle diverse esigenze didattiche, offrendo varie modalità di partecipazione.

Ad esempio, alcune classi hanno optato per un approccio più pratico, con la semplice raccolta dei RAEE, mentre altre hanno affrontato temi più complessi come lo sviluppo sostenibile e la “miniera urbana”, ovvero il recupero di materiali preziosi dai rifiuti elettronici.

Ma perché un progetto sui RAEE? “Questo tipo di rifiuto rappresenta una risorsa, se gestito correttamente. Gli apparecchi elettrici ed elettronici dismessi contengono infatti componenti riciclabili o riutilizzabili, che possono generare valore economico e contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale. L’iniziativa di CisternaAmbiente si è proposta di creare un circuito virtuoso e sostenibile, coinvolgendo tutte le fasce della popolazione, dai più piccoli agli adulti” – ha risposto Paolo Maria De Felice, Direttore Generale dell’azienda Cisterna Ambiente.

Questo progetto non si è limitato, però, a sensibilizzare sul corretto smaltimento dei rifiuti elettronici, ma ha contribuito a promuovere una vera e propria cultura della sostenibilità, lavorando  contestualmente sul territorio per raccogliere i rifiuti.

Il bilancio della raccolta dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), che ha interessato un totale di 10 eventi, è estremamente positivo. In queste occasioni, è stata impiegata la Postazione Ecologica Itinerante (P.E.I.), posizionata in diversi punti strategici della città, secondo un calendario prestabilito. Questo approccio ha permesso di raggiungere un’ampia fetta della  popolazione, facilitando lo smaltimento corretto dei rifiuti. Complessivamente, sono stati raccolti circa 30.000 kg di apparecchiature elettriche ed elettroniche, contribuendo in maniera significativa alla riduzione dell’impatto ambientale e al recupero di materiali preziosi. I dati più interessanti e sorprendenti sono stati quelli relativi ai piccoli elettrodomestici e alle sorgenti luminose (lampade, lampadine, ecc.) i quali, pur impattando in maniera relativa sul peso totale, sono risultati i più numerosi, segno che ogni abitante ha ritenuto necessario conferire oggetti, anche piccoli nei contenitori predisposti.

Da evidenziare anche i numeri sulla raccolta della categoria R2, quella dei “grandi bianchi” che è costituita da lavatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche.

Enorme successo anche per la categoria R1, freddo e clima, con particolare riferimento al recupero dei frigoriferi. Questo evidenzia come ogni abitante abbia ritenuto importante conferire oggetti piccoli ma anche grandi e ingombranti nei contenitori predisposti.

Grazie a iniziative come questa, Cisterna Ambiente insieme al Comune di Cisterna di Latina, sta contribuendo in modo concreto al raggiungimento di un futuro più sostenibile, coinvolgendo i cittadini e le nuove generazioni in un percorso di responsabilità ambientale.